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15 ottobre 2019 - Cappotto termico

Il-Cappotto-Termico--cos’è-e-come-funziona

Il Cappotto Termico è una parola sempre più usata nel settore dell’edilizia, più precisamente riguardo la classificazione energetica degli edifici. Nel nostro paese, dal 1° Luglio 2009 è obbligatorio l’attestato di certificazione energetica, ovviamente solo per le nuove costruzioni.

Questa certificazione assegna una classe all’edificio in questione, tenendo conto dell’isolamento termico e della qualità dell’impianto di riscaldamento.

Ecco perché il Cappotto Termico copre un ruolo di massima importanza per quanto concerne l’assegnazione della classe energetica, incidendo pesantemente sul grado di isolamento termico dell’edificio.

Ma cos’è in sostanza il Cappotto Termico?

Il Cappotto Termico serve per isolare termicamente l’interno dell’edifico dall’esterno, impendendo un’inutile dispersione del calore prodotto all’interno dell’abitazione. Ovviamente il tutto si traduce in un notevole risparmio energetico e, soprattutto, economico.

Di norma vengono applicati sull’intera superficie dell’edifico, dei pannelli isolanti, che possono essere realizzati con vari materiali, rivestiti poi da collante e uno strato protettivo fatto con vari intonaci.

Questo investimento una volta completato, permette di:

  • Diminuire il consumo di combustibile
  • Aumentare il valore dell’edificio
  • Eliminare i ponti termici
  • Proteggere l’edificio dagli sbalzi termici
  • Limitare di molto la formazione di muffe


Detto ciò, potremmo andare avanti elencando i migliori materiali utilizzati per creare un Cappotto Termico interno o esterno, i pro e i contro, la divisione delle categorie per identificare i materiali isolanti termici, ecc… Ma non faremo nulla di tutto ciò, perché, tutti i possibili materiali isolanti, hanno un problema comune: lo spessore.

Fibre di legno, lana di vetro, poliestere, poliuretano e tutto ciò che ne segue, avranno sempre uno spessore non trascurabile. Il problema maggiore poi si andrebbe ad identificare su quegli edifici situati in centri storici e monumentali, per i quali il Cappotto Termico tradizionale andrebbe a rovinarne l’aspetto.

Noi di NanoSilv offriamo la soluzione: NS67 RasoTherm, il primo microrivestimento termoriflettente ad efficienza energetica certificato con assicurazione decennale postuma rimpiazzo opera.

Con uno spessore di soli 0,5 cm abbiamo la possibilità di coibentare la tua superficie, qualunque essa sia, senza ridurre lo spazio dell’abitazione.

Perfetto da utilizzare nei casi per la riqualificazione edilizia dei centri storici dove bisogna utilizzare prodotti eco sostenibili.

Adatto alla riqualificazione energetica dei ponti termici, coibentazione delle nicchie dei termosifoni, rivestimento delle aree dove sono presenti contenitori d’acqua o sciaquoni, spallette delle finestre ecc…

PROPRIETÀ E FUNZIONALITÀ: Il potere isolante della perlite espansa rivestita e delle microsfere di vetro cellulare, unito a quello del cocciopesto generano una grande presenza di celle d’aria fonte di coibentazione pur mantenendo la traspirabilità e massa. L’aria quanto più è racchiusa in piccoli spazi, tanto più aumenta il suo potere coibente. L’impasto applicato non assorbe calore, abbassando il valore di conduttanza termica.

Per maggiori informazioni, contattateci al +39 0425 496964 o scrivete direttamente a info@nanosilv.it. 

Stefano Silvestrin

Scritto da Stefano Silvestrin

Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.