Il Superbonus è un’agevolazione introdotta dal Decreto Rilancio per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici sugli edifici. Il bonus permette di ottenere la detrazione del 110 per cento delle spese sostenute, ed è quindi molto conveniente in caso di ristrutturazione edilizia. Vediamo nello specifico gli interventi che permettono di usufruire del bonus.
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Se devi ristrutturare la tua casa o il tuo appartamento e vuoi risparmiare sulle spese, puoi usufruire di interessanti agevolazioni fiscali messe a disposizione dallo Stato e confermate anche per il 2022. Si tratta, nello specifico, di:
L'agevolazione del Bonus 110 è, attualmente, la più vantaggiosa in quanto è quella con la percentuale di detrazione più alta. È però bene ricordare che solo alcuni interventi sono ammessi nel Superbonus.
Per ottenere il Superbonus ristrutturazione è necessario effettuare almeno uno dei cosiddetti interventi principali o trainanti che elenchiamo qui di seguito:
È possibile far rientrare nel Superbonus anche le spese per interventi aggiuntivi o trainati quali:
NOTA BENE: Per accedere al Superbonus, gli interventi di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti devono garantire - anche congiuntamente agli interventi di efficientamento energetico, all'installazione di impianti solari fotovoltaici ed, eventualmente, dei sistemi di accumulo - il salto di due classi.
Ciò significa che deve essere assicurato il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio o, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta. Ciò andrà dimostrato presentando un attestato di prestazione energetica (A.P.E), ante e post intervento, rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata.
Per beneficiare dell'agevolazione è possibile optare per la fruizione diretta della detrazione, in 5 rate annuali di pari importo che verranno detratte dall'IRPEF dovuta in Dichiarazione dei Redditi, oppure optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto praticato dai fornitori dei beni o servizi (il cosiddetto "sconto in fattura").
In alternativa c'è la possibilità di effettuare la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante, a favore di fornitori, istituti di credito, intermediari finanziari o altri soggetti esercenti attività di lavoro autonomo o d'impresa.
Oltre agli adempimenti previsti per ottenere le detrazioni, ad esempio la conservazione delle fatture e delle ricevute e il pagamento tracciabile tramite bonifico o carta di credito, il contribuente deve acquisire anche due documenti importanti:
Per poter accedere al Superbonus, infatti, i materiali utilizzati per i lavori devono rispondere a determinati requisiti minimi (criteri CAM) stabiliti per legge.
Nel caso dei materiali isolanti, ad esempio, le prestazioni energetiche quali la conducibilità termica e la resistenza termica, devono essere determinate mediante prove effettuate presso laboratori autorizzati o certificate da un organismo di certificazione di prodotto accreditato presso uno dei paesi della Comunità Europea.
È quindi fondamentale scegliere materiali conformi alle normative vigenti, secondo quanto specificato da ENEA, per evitare brutte sorprese e rischiare di dover poi pagare l'intero ammontare della spesa.
Contattaci e definiremo insieme il progetto energetico per la tua casa, consigliandoti la scelta migliore in relazione agli obiettivi da raggiungere.