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22 dicembre 2023 - Vernici fotocatalitiche

Pittura autopulente- principi di funzionamento e casi duso

Le pitture autopulenti si stanno affermando come una scelta intelligente e sostenibile in vari ambiti dell'edilizia, combinando funzionalità avanzate con benefici ambientali. In questo articolo esploriamo nel dettaglio i loro principi di funzionamento e analizziamo alcuni dei casi d'uso più interessanti.

INDICE DEI CONTENUTI:

 

 

Pitture autopulenti: principi di funzionamento e vantaggi

Hai mai sentito parlare di pitture autopulenti?

Diversamente dalle pitture tradizionali, che richiedono pulizia e manutenzione regolari, queste vernici offrono una soluzione a bassa manutenzione, garantendo superfici pulite e igieniche per periodi prolungati. 

Il principio alla base è tanto semplice quanto rivoluzionario. Sfruttando i processi fotocatalitici, queste pitture sono capaci di degradare lo sporco e gli agenti inquinanti quando esposte alla luce (sia naturale che artificiale). Ciò significa che le superfici così verniciate possono rimanere più pulite per lunghi periodi, riducendo l'accumulo di sporco e batteri e contribuendo a creare ambienti più sani e salubri.

Ridurre la frequenza di pulizia non solo semplifica la manutenzione, ma si traduce anche in un significativo risparmio di tempo e costi.

La capacità di queste pitture di abbattere gli inquinanti atmosferici aiuta quindi a mantenere pulite le superfici, ma contribuisce anche alla purificazione dell'aria, offrendo benefici ecologici significativi. Un aspetto particolarmente rilevante in contesti urbani, dove l'inquinamento atmosferico rappresenta un problema crescente.

 

Componenti delle vernici mangia-smog

La componente chiave delle pitture autopulenti è il biossido di titanio (TiO2), un semiconduttore che gioca un ruolo cruciale nel processo fotocatalitico.

Quando la luce, sia naturale che artificiale, colpisce la superficie verniciata con questo composto, si innesca una reazione, simile a quella della fotosintesi clorofiliana, durante la quale vengono prodotti radicali liberi che hanno la capacità di degradare e decomporre lo sporco e gli agenti inquinanti organici presenti sulla superficie. In altre parole, la luce attiva la pittura, trasformandola in un agente autopulente.

Per approfondire leggi anche questo articolo sui materiali fotocatalitici.

Questo processo di autopulizia non solo è efficace contro lo sporco comune, ma è anche estremamente potente nel combattere agenti patogeni come batteri e muffe. Le reazioni chimiche attivate dal biossido di titanio possono infatti distruggere le membrane cellulari dei microrganismi, rendendo le pitture autopulenti una scelta ideale per ambienti che richiedono alti standard di igiene.

Un altro aspetto importante è l'effetto idrofilico delle pitture autopulenti. Quando la superficie trattata viene esposta all'acqua, ad esempio durante la pioggia, l'acqua si diffonde uniformemente invece di formare gocce. Questa caratteristica aiuta a rimuovere lo sporco fisicamente, facilitando ulteriormente la pulizia della superficie.

In aggiunta ai benefici di autopulizia, queste pitture contribuiscono anche alla riduzione dell'inquinamento atmosferico. La fotocatalisi attivata dal biossido di titanio non solo degrada gli inquinanti organici sulle superfici, ma è anche capace di neutralizzare gas nocivi come gli ossidi di azoto (NOx), comuni in ambienti urbani. Per questo spesso vengono chiamate pitture mangia-smog.

Come usarle in edilizia?

 

Casi d'suo: quando utilizzare la pittura autopulente

Con la loro capacità autopulente e la possibilità di contribuire alla purificazione dell'aria, queste pitture  trovano impiego in vari settori, offrendo soluzioni pratiche e sostenibili. 

Applicazioni in Ambienti Interni

  • Settore sanitario: In ospedali e cliniche, la pulizia e l'igiene sono di vitale importanza. Le pitture autopulenti, grazie alla loro capacità di degradare agenti patogeni e ridurre la proliferazione di batteri e muffe, garantiscono superfici più igieniche. Questo non solo migliora la sicurezza per i pazienti, ma riduce anche la frequenza di pulizia necessaria, con un risparmio di risorse e di tempo.
  • Istituzioni educative: Scuole e università possono beneficiare enormemente dall'uso di pitture autopulenti. La riduzione di agenti patogeni e allergeni crea un ambiente più salutare per gli studenti, diminuendo il rischio di malattie e migliorando la qualità dell'aria interna.
  • Uffici e spazi commerciali: In uffici e spazi commerciali, l'aspetto estetico e l'igiene delle pareti possono avere un impatto significativo sul benessere dei dipendenti e sulla percezione del cliente. Le pitture autopulenti offrono una soluzione a lungo termine per mantenere queste aree pulite e accoglienti.

Utilizzo in Ambienti Esterni:

  • Edifici residenziali e commerciali: Le facciate degli edifici sono continuamente esposte a inquinanti e condizioni atmosferiche avverse. L'applicazione di pitture autopulenti su queste superfici non solo migliora l'aspetto estetico degli edifici ma contribuisce anche alla pulizia dell'aria urbana, degradando gli inquinanti atmosferici come i NOx.
  • Infrastrutture pubbliche: Ponti, stazioni ferroviarie e altre infrastrutture pubbliche possono trarre grandi benefici dalle pitture autopulenti. In queste strutture, dove la manutenzione può essere onerosa e complessa, tali pitture offrono una soluzione pratica per ridurre i costi e migliorare la durabilità.

Casi Speciali:

  • Monumenti e patrimonio culturale: La conservazione di monumenti storici e siti patrimonio culturale è una sfida costante. L'utilizzo di pitture autopulenti può aiutare a proteggere queste strutture dagli agenti atmosferici e dall'inquinamento, mantenendo intatta la loro bellezza storica senza alterarne l'aspetto originale.
  • Strutture di trasporto: Stazioni di autobus, aeroporti e terminal ferroviari, spesso affollati e soggetti a inquinamento, possono trarre vantaggio dall'uso di pitture autopulenti. Queste offrono una manutenzione semplificata e migliorano l'estetica generale, contribuendo alla creazione di spazi più puliti e invitanti per i viaggiatori.

 

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Stefano Silvestrin

Scritto da Stefano Silvestrin

Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.