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18 gennaio 2024 - Umidità e muffe, Nanotecnologie per l'edilizia, Ristrutturazione edifici

I migliori impermeabilizzanti per facciate in pietra e mattoni

Le facciate in pietra e mattoni sono particolarmente soggette a danni causati dagli agenti atmosferici. L’uso di pitture impermeabilizzanti si rivela quindi fondamentale per creare una barriera protettiva che impedisce all'acqua e all'umidità di penetrare nelle superfici, preservando così l'integrità e l'aspetto delle strutture. Ma come scegliere i prodotti migliori?

INDICE DEI CONTENUTI:

 

Facciate in pietra e mattoni: punti di forza e di debolezza

La pietra e i mattoni sono materiali utilizzati da sempre, in edilizia, capaci di assicurare solidità strutturale e bellezza estetica. Tuttavia possono risultare particolarmente “fragili” quando esposti agli agenti atmosferici.

La pietra, ad esempio, pur essendo resistente, può subire erosione e perdita di colore a causa dell'acqua e dell'esposizione a sostanze inquinanti. I mattoni, invece, sono porosi e possono assorbire l'umidità, il che li rende vulnerabili al gelo e al disgelo, oltre a favorire la crescita di muffe e alghe.

Se non trattati adeguatamente, questi materiali possono deteriorarsi rapidamente, compromettendo sia l'aspetto estetico sia l'integrità strutturale dell'edificio. L'acqua, penetrando attraverso le piccole crepe e i pori, può causare danni significativi, soprattutto in ambienti con escursioni termiche frequenti. È quindi cruciale adottare un metodo di protezione efficace che possa preservare le superfici senza alterarne l'aspetto.

È qui che entrano in gioco gli impermeabilizzanti. Essi sono in grado di fornire una protezione affidabile contro l'umidità, evitando l'accumulo di acqua e la penetrazione di agenti nocivi, pur assicurando la traspirabilità del materiale. 

Vediamo come sono fatti.

 

Nanotecnologie per la protezione delle superfici

Gli impermeabilizzanti per facciate svolgono un ruolo essenziale nel prevenire l'erosione, la formazione di muffe e il degrado dei materiali. La loro applicazione non solo estende la vita utile delle superfici esterne, ma contribuisce anche a mantenere inalterato il valore estetico degli edifici.

Con l'evoluzione delle tecnologie, i metodi di impermeabilizzazione sono diventati sempre più efficaci e duraturi, offrendo una protezione superiore rispetto ai metodi tradizionali.

Le nanotecnologie, ad esempio, sfruttano la manipolazione della materia su scala nanometrica per ottenere pitture dalle proprietà uniche come l'idrorepellenza, che è di vitale importanza per la protezione degli edifici. 

In questo caso, più che di impermeabilizzanti è meglio parlare di vernici idrorepellenti.

La modifica nanotecnologica della struttura stessa della superficie a livello molecolare porta alla creazione di una microstruttura che respinge attivamente l'acqua e altri liquidi. Questa proprietà di superidrorepellenza è ottenuta tramite la formazione di angoli di contatto elevati tra la superficie e le gocce d'acqua, facendo sì che queste ultime scivolino via piuttosto che aderire o penetrare nel materiale.

Abbiamo testato la nostra pittura idrorepellente NS67 WR Nanosilv a base d'acqua. Ecco i risultati.

 

Vantaggi delle pitture impermeabilizzanti

Oltre all'idrorepellenza, i migliori impermeabilizzanti nanotecnologici offrono altri vantaggi come:

  • Resistenza ai raggi UV, che aiuta a prevenire lo sbiadimento dei colori;
  • Resistenza alle macchie bianche e alle efflorescenze, assicurando il mantenimento dell'aspetto originario delle facciate e riducendo i costi di restauro e conservazione;
  • Autopulizia, facilitando la rimozione di sporco e inquinanti grazie alle gocce d'acqua piovana;
  • Traspirabilità e prevenzione contro la risalita dell'umidità.

 

La nanotecnologia in edilizia sta ridefinendo gli standard del settore. Per restare aggiornato sulle ultime novità, scarica la nostra guida gratuita ai prodotti nanotecnologici per la riqualificazione.

prodotti nanotecnologici per riqualificazione ed efficienza degli edifici

Stefano Silvestrin

Scritto da Stefano Silvestrin

Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.