Quale termo intonaco scegliere e con quali caratteristiche

Il termo intonaco è una soluzione innovativa e versatile per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Questo materiale svolge infatti una triplice funzione: ridefinisce le superfici, migliora l’isolamento e ottimizza il comfort abitativo. Grazie alla sua speciale composizione, arricchita con materiali coibentanti come perlite, aerogel, argilla espansa o vetro cellulare, il termo intonaco agisce come una vera e propria barriera che regola il passaggio del calore attraverso le superfici murarie, riduce la formazione della muffa dovuta all'umidità e previene i ponti termici. E c'è un ulteriore vantaggio: si applica come un normale intonaco! Ma come scegliere quello più adatto? E quali sono le caratteristiche da considerare? Ti spieghiamo tutto in questo articolo.
INDICE DEI CONTENUTI:
- Termo intonaco: cos'è e come funziona
- Caratteristiche da considerare nella scelta dell'intonaco termico
- Rivestimento di finitura coibentante e termoriflettente
Termo intonaco: cos'è e come funziona
Efficienza energetica e protezione delle pareti: sono queste le priorità per gli edifici residenziali, così come per quelli commerciali e storici. Ottenerle, però, non è sempre facile.
Le soluzioni tradizionali, come i cappotti termici, spesso non garantiscono la traspirabilità delle pareti. Questi sistemi, progettati per isolare l'edificio bloccando il passaggio dell'aria fredda dall'esterno e trattenendo il calore all'interno, possono limitare la naturale capacità delle pareti di "respirare". Ciò può portare all'accumulo di umidità e alla formazione di muffe, compromettendo la salubrità degli ambienti interni.
Caratteristiche da considerare nella scelta dell'intonaco termico
Quando si sceglie un termo intonaco, è importante valutare le caratteristiche tecniche e prestazionali dei materiali di cui è composto, per assicurarsi che il prodotto soddisfi le esigenze specifiche dell'edificio e del clima locale. Ecco i fattori principali da considerare:
1. Capacità isolante
La capacità isolante è il fattore chiave. Il valore che misura l'isolamento termico è il coefficiente di conducibilità termica (λ), che indica la quantità di calore che passa attraverso il materiale. Un valore di λ più basso corrisponde a una maggiore capacità isolante (i termo intonaci più performanti hanno valori di λ tra 0,040 e 0,070 W/mK).
2. Traspirabilità
Un'altra caratteristica fondamentale è la traspirabilità, che si riferisce alla capacità del materiale di permettere il passaggio dell'umidità. La traspirabilità è espressa dal valore μ, che indica la resistenza al passaggio del vapore acqueo. Un intonaco con un basso valore di μ favorisce la regolazione naturale dell’umidità, prevenendo la formazione di condensa e muffe. Questo è particolarmente importante in edifici storici o in ambienti molto umidi (cucine, bagni).
3. Spessore richiesto
A differenza di altri sistemi di isolamento, come i pannelli per il cappotto, i termo intonaci offrono prestazioni isolanti anche con spessori ridotti.
4. Resistenza meccanica
La resistenza meccanica del termo intonaco è un parametro da non sottovalutare, soprattutto se applicato su superfici esterne esposte a sollecitazioni climatiche e meccaniche. Un intonaco resistente deve essere in grado di sopportare urti, crepe e l'azione degli agenti atmosferici senza deteriorarsi. Prodotti rinforzati con fibre o altri additivi migliorano la resistenza complessiva del materiale, allungandone la durabilità.
5. Sostenibilità e materiali naturali
La crescente attenzione alla sostenibilità ha portato allo sviluppo di termo intonaci ecologici, realizzati con materiali naturali come calce e argilla espansa. Questi prodotti sono completamente riciclabili e hanno un basso impatto ambientale: ciò li rende ideali per chi desidera ridurre l’impronta ecologica dell'edificio. Inoltre, i materiali naturali sono altamente traspiranti e contribuiscono a migliorare il comfort abitativo in modo naturale.
6. Facilità di applicazione
Infine, un buon termo intonaco deve essere facile da applicare, sia su superfici nuove che in ristrutturazione. Verifica le indicazioni fornite dal produttore su tempi di posa, temperature ideali per l'applicazione e attrezzature necessarie. Alcuni prodotti possono essere applicati manualmente, mentre altri richiedono l'utilizzo di macchine intonacatrici.
Rivestimento di finitura coibentante e termoriflettente
NS67 Acrysil di Nanosilv è il rivestimento acril-silossanico per superfici esterne che meglio risponde a queste esigenze. A tutti i vantaggi di un ottimo intonachino (scorrevolezza nella stesura e facile lavorabilità), aggiunge anche capacità coibentanti, termoriflettenti, idrorepellenti e traspiranti.
La sua formulazione innovativa combina l’aerogel, considerato il miglior materiale coibentante disponibile, con componenti nanotecnologici ad alta riflessione e resine di ultima generazione. Questa miscela unica rende NS67 Acrysil un prodotto capace di garantire massime prestazioni in ogni stagione. In inverno offre un eccellente isolamento termico, mentre in estate la sua capacità termoriflettente riduce efficacemente il calore incidente, mantenendo le superfici notevolmente più fresche. Questo si traduce in un significativo risparmio energetico sia per il riscaldamento che per il raffrescamento.
La tecnologia impiegata si basa su un approccio innovativo che utilizza un isolante granulare inorganico abbinato all’aerogel per creare una struttura a pori cellulari, ricca di aria. Questo consente di abbassare la conduttività termica, migliorando al contempo la riflessione del calore, anche nella gamma degli infrarossi. Inoltre, la sua elevata resistenza agli agenti atmosferici lo rende estremamente efficace contro muffe e licheni, garantendo durata e prestazioni superiori nel tempo.
Adatto per la coibentazione di nuove strutture murarie o la riqualificazione di vecchie superfici, grazie al basso peso specifico questo prodotto si presta per la riqualificazione e il rinnovo di vecchi cappotti (abbinato al rasante fibrorinforzato NS67 Rasothermo Cement Light) e può essere utilizzato come finitura su muri, intonaci di cemento e cartongesso.
Per un'applicazione ottimale, consigliamo di abbinarlo agli altri prodotti Nanosilv per la sanificazione, la preparazione del fondo e l'isolamento termico. Trovi tutto il ciclo spiegato nella nostra guida gratuita.
Stefano Silvestrin
Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.
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