<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=2542139206030428&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

11 ottobre 2023 - Isolamento a basso spessore

Nanotecnologie-edilizia

Partendo dalla definizione di nanotecnologia, vediamo come queste tecnologie vengono utilizzate in edilizia per creare soluzioni capaci di garantire una maggiore protezione alle superfici trattate e una lunga durata dei materiali, oltre ad assicurare un aumento delle loro caratteristiche prestazionali, in termini di isolamento termo-acustico e miglioramento dell'efficienza energetica.

INDICE DEI CONTENUTI:

 

La nanotecnologia al servizio dell'edilizia

Il settore edile è sempre alla ricerca di prodotti innovativi e performanti, capaci di migliorare concretamente le prestazioni energetiche degli edifici. In questo settore la nanotecnologia ha dato un importante contributo, permettendo di sviluppare materiali con particolari strutture chimiche che li rendono funzionali e "intelligenti", cioè capaci di rispondere agli stimoli e ai cambiamenti ambientali modificando le loro proprietà (meccaniche ed elettriche), la loro struttura e composizione e le loro funzioni.

Ma cosa significa nanotecnologia?

La nanotecnologia è una branca della scienza e della tecnologia che si occupa della manipolazione della materia a livello atomico e molecolare, cioè a scale di circa 1-100 nanometri (un nanometro è un miliardesimo di metro).

Le nanotecnologie intervengono quindi sulla materia, ri-progettandola a partire dai singoli atomi o gruppi di atomi che la costituiscono, dando vita a materiali funzionalizzati in grado di superare i limiti riscontrati dalle soluzioni normalmente in uso, poiché su scala nanometrica i comportamenti e le caratteristiche della materia cambiano drasticamente.

 

Vantaggi delle innovazioni tecnologiche per il settore immobiliare

Nel settore dell’edilizia, i nanomateriali possono contribuire a risolvere i problemi dei prodotti tradizionali grazie alla dimensione delle particelle notevolmente ridotta, a una maggiore viscosità e alle differenti proprietà termiche e magnetiche rispetto ai materiali tradizionali.

Ad esempio esistono pitture nanotecnologiche che respingono ogni forma di sporco, contaminante ed inquinante (note come pitture mangia-smog) e preservano i materiali dalla loro fisiologica usura.

Hai mai sentito parlare di pitture autopulenti?

Le applicazioni delle nanotecnologie in edilizia trovano quindi impieghi vari quali, ad esempio, materiali compositi strutturali più leggeri e resistenti, materiali di rivestimento a bassa manutenzione, materiali cementizi più performanti, isolanti termici per il miglioramento dell’efficienza energetica.

Ciò, unito alla riduzione di rifiuti e di tossicità dei componenti utilizzati, si traduce in enormi opportunità economiche per le industrie e, soprattutto, in un significativo miglioramento in termini di salute umana e qualità ambientale.

 

Pitture termoriflettenti: un esempio di nanotecnologia applicata all'edilizia

In edilizia si parla spesso di trattamenti nanotecnologici per la cura e la preservazione delle superfici. Oggi, invece, vogliamo presentarti le pitture termoriflettenti.

All'apparenza sembrano delle normali pitture per esterno, ma in realtà sono composte da micro e nanoparticelle termoisolanti e termoriflettenti che riflettono più del 94% delle radiazioni termiche, prevenendo così lo sviluppo delle isole di calore urbano. Ciò assicura all'edificio una migliore efficienza energetica e un notevole risparmio sui consumi.

Questa pittura traspirante impedisce l’assorbimento dell’acqua, grazie al suo meccanismo di reticolazione e alle nanoparticelle in essa contenute, limintando anche la tendenza a legare con le particelle di sporco e riducendo sensibilmente l’inquinamento atmosferico.

Si tratta di un prodotto altamente performante e al tempo stesso sostenibile, capace di offrire tutti i vantaggi di una finiture di alta qualità: eccellente copertura e opacità, forte adesione ed elevata elasticità, un comportamento elastico per il riempimento delle micro-crepe e un’elevata resistenza ai raggi UV e agli alcali.

 

Vuoi conoscere più da vicino i microrivestimenti nanotecnologici a basso spessore di Nanosilv? Scarica la guida ai nostri prodotti.

prodotti nanotecnologici per riqualificazione ed efficienza degli edifici

Stefano Silvestrin

Scritto da Stefano Silvestrin

Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.