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28 dicembre 2022 - Pitture termoriflettenti, Superbonus 110

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Marcatura CE, certificazione delle prestazioni di incremento della resistenza termica in base alle norme UNI EN in vigore,  sostenibilità e utilizzo di materiali riciclati e/o recuperati. Sono questi alcuni dei requisiti che una vernice isolante termica deve possedere, per poter accedere al Superbonus 110%. Vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche che i materiali per l'isolamento devono soddisfare affinché il Bonus venga riconosciuto.

INDICE DEI CONTENUTI:

  • Isolamento termico e Superbonus 110
  • Trasmittanza di una pittura termica: cosa dice al normativa
  • Vernici termoisolanti che rispettano i CAM

 

Isolamento termico e Superbonus 110

L'isolamento termico è uno degli interventi trainanti che permette di accedere al Bonus 110. Può interessare le superfici opache verticali, orizzontali o inclinate purché abbia un'incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell'edificio o dell'unità immobiliare (nel caso di edifici plurifamiliari).

Per rientrare nell'agevolazione, però, è bene prestare attenzione ai materiali isolanti termici che vengono utilizzati: essi devono rispettare le richieste del Legislatore, esplicitate da ENEA con la nota di chiarimento del 2020. Si tratta dei cosiddetti Criteri Minimi Ambientali (CAM) stabili nel decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 11 ottobre 2017 e che comprendono:

  • i requisiti tecnici previsti dal decreto 26/06/2015 “requisiti minimi” o regolamenti regionali;
  • i requisiti tecnici previsti per l’accesso alle detrazioni fiscali che per gli interventi sull’involucro riguardano i valori limite delle trasmittanze termiche differenziate per zone climatiche.

Il principale parametro da valutare, quando si parla di pitture termiche o pitture termoisolanti, è la conduttività termica λ (o resistenza termica R associata a uno spessore, nel caso di materiali in "kit"): un dato fondamentale ai fini del calcolo energetico da effettuare per le attestazioni e le asseverazioni.

Ricordiamo infatti che per beneficiare del Superbonus 110% è necessario il salto di 2 classi energetiche, quindi sarà obbligatorio predisporre un'APE (Attestato di Prestazione Energetica) ante e post operam che attesti questo aumento di efficienza.

 

Trasmittanza di una pittura termica: cosa dice la normativa

Il valore della trasmittanza dell’elemento edilizio si calcola secondo la norma UNI EN ISO 6946. Oppure può essere desunto dalla dichiarazione di prestazione, qualora il prodotto da costruzione sia un kit/sistema da costruzione marcato CE che soddisfi il Requisito di base 6 “Risparmio energetico e ritenzione del calore” ai sensi del Regolamento (UE) N. 305/2011.

Ci sono poi altre normative che entrano in gioco, quando si parla di vernice isolante termica:

  • La norma UNI 10351 fornisce il metodo per il reperimento dei valori di riferimento per conduttività termica, resistenza al passaggio del vapore e calore specifico dei singoli materiali da costruzione in base all’epoca di installazione e precisa i campi di applicazione e i differenti metodi di valutazione dei valori di conduttività termica e relativi fattori correttivi da utilizzare in base all'epoca di installazione dei materiali.
  • La UNI EN ISO 10456:2008 prevede un metodo per definire un lambda dichiarato in assenza di procedure legate alla marcatura CE.
  • La norma UNI EN 16012, nel caso di “materiale isolante riflettente”, descrive i metodi di prova per determinare la resistenza termica quando il materiale è posto all’interno di un’intercapedine.

Per i prodotti marcati CE con relativa DoP (Dichiarazione di Prestazione), infatti, il produttore è tenuto a indicare la conduttività termica con valori di lambda dichiarati (o resistenza termica RD). Nel caso di prodotti senza marcatura CE o marcati CE ma per i quali in DoP non sono dichiarate le prestazioni relative al requisito di "risparmio energetico e ritenzione del calore", le prestazioni energetiche devono essere comunque determinate o mediante prove effettuate presso un laboratorio o certificate da un organismo di certificazione di prodotto, accreditati presso uno dei Paesi membri della Comunità Europea, applicando una o più delle procedure previste dalle regole e norme tecniche emesse dagli organismi di normazione.

 

Vernici termoisolanti che rispettano i CAM

Oltre ai pannelli (in lana di roccia, polistirene espanso o schiuma poliuretanica), usati per realizzare i tradizionali isolamenti a cappotto, in commercio esistono anche prodotti innovativi che si stendono come una pittura e, sfruttando la nanotecnologia, assicurano ottime prestazioni in quanto a isolamento termico, in pochi millimetri di spessore.

Si parla in questo caso di vernice isolante termica, anche se questa non è da intendersi come un materiale singolo che va applicato alla parete esterna (o interna). Si tratta piuttosto di un sistema costituito da diversi componenti.

Sfruttare questi prodotti per isolare un edificio e migliorarne così l'efficienza energetica è possibile. Ma se si vuole anche beneficiare delle agevolazioni messe a disposizione dallo Stato (in primis il Superbonus 110) è importante assicurarsi che tutti i componenti del kit (primer, rasanti, fondi e pitture) rispondano ai Criteri Minimi Ambientali sopra citati, controllando le specifiche dei vari prodotti e verificandone le caratteristiche tecniche, le certificazioni e le prestazioni.

Per farlo consiglio di affidarsi a un team di professionisti capaci di guidarti, fin dalla fase di progettazione, nella scelta dei prodotti migliori. 

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Stefano Silvestrin

Scritto da Stefano Silvestrin

Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.