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31 agosto 2023 - Nanotecnologie per l'edilizia

Nanotecnologie per lambiente- le implicazioni sostenibili dei prodotti per ledilizia

L'edilizia è un settore in cui le innovazioni possono portare importanti benefici. Ecco perché abbiamo voluto dedicare questo articolo al tema delle nanotecnologie per l'ambiente, per vedere in concreto quali possono essere le implicazioni sostenibili di prodotti nanotecnologici per l'edilizia.

INDICE DEI CONTENUTI:

 

Nanotecnologia ed edilizia: connubio vincente

Le nanotecnologie e i nanomateriali offrono nuove e interessanti prospettive nel settore dell'edilizia e dell'architettura, grazie allo sviluppo di materiali da costruzione resistenti, durevoli e facili da applicare.

Dagli isolanti termici capaci di migliorare l'efficienza energetica degli edifici in pochi millimetri di spessore alle vernici "mangia-smog" per il trattamento delle superfici, questi materiali contribuiscono a ridurre i consumi e ad assicurare agli edifici resistenza, durabilità e massima traspirabilità, migliorando il comfort abitativo.

Sfruttando la nanotecnologia è possibile creare un ambiente di vita più confortevole, sicuro e sostenibile. Sembra una magia, invece è scienza.

 

Prodotti nanotecnologici per edifici sostenibili

La nanotecnologia contribuisce allo sviluppo di materiali con particolari strutture chimiche che li rendono estremamente funzionali in ambito edile.

Si tratta di materiali spesso definiti “intelligenti”, in quanto rispondono agli stimoli ambientali modificando alcune delle loro caratteristiche, delle loro proprietà (meccaniche, elettriche...) e della loro struttura, in funzione dei cambiamenti delle condizioni esterne.

Tra i prodotti nanotecnologici più innovativi ci sono le vernici fotocatalitiche: speciali pitture anti inquinamento capaci di decomporre le particelle di smog e inquinamento atmosferico evitando che si depositino sulle facciate.

Queste pitture vengono anche chiamate "autopulenti" perché grazie alle nanoparticelle di biossido di titanio di cui sono composte permettono l'attivazione di un vero e proprio "trattamento fotocatalico autopulente" in grado di creare un film protettivo, liscio e compatto, che trattiene lo sporco evitando che penetri nelle pareti. E che poi la pioggia laverà via.

Qui trovi un approfondimento.

Ma non è tutto.

 

Isolamento termico a basso spessore, grazie alla nanotecnologia

Quando diciamo che la nanotecnologia per l'ambiente ha permesso di fare grandi passi avanti ci riferiamo anche all'ambito dell'isolamento termico.

Tra le migliori soluzioni per l'isolamento termico a basso spessore ci sono dei manufatti di sistema nanotecnologici capaci di migliorare le performance termiche di un edificio senza andare a intaccare gli spessori delle pareti.

Questi prodotti possono essere applicati sia sulle facciate esterne che sui muri interni, assicurando un isolamento efficiente e un incremento della resistenza termica.

Isolare dall'interno: con la nanotecnologia è possibile.

Si tratta di più prodotti (fondo, rasante, fondo uniformante, intonachino o pittura) che, combinati insieme, danno vita a un prodotto eterogeneo capace di creare un meccanismo di termoriflessione - una sorta di "effetto thermos"- con performance paragonabili solo ai tessuti di ultima generazione usati negli sport estremi.

Questi prodotti sono compatibili con l'edilizia sostenibile perché realizzati con leganti naturali quali la calce pozzolana, il cocciopoesto, le microsfere di vetro riciclato e da una miscela di microcapsule cellulari rivestite con termoriflettori che rispettano pienamente i CAM - Criteri Ambientali Minimi previsti per i materiali isolanti.

A rendere le pitture termoriflettenti una scelta sostenibile sono anche altri fattori come la percentuale di materiali riciclati non nocivi per l'ambiente contenuti al loro interno e la durabilità nel tempo. Ti consigliamo di controllare anche queste voci, nella scheda prodotto, per assicurarti di scegliere solo i materiali migliori.

Per chi è consigliato questo tipo di microrivestimento nanotecnologico?

  • Per edifici situati in centro storico o in zone sottoposte a vincoli architettonico-paesaggistici;
  • Per chi non vuole/non può aumentare gli spessori dei muri, sia interni che esterni;
  • Per chi non vuole modificare l'estetica dell'edificio;  
  • Per chi non vuole rivestire di plastica la sua casa;
  • Per chi vuole fare una scelta green.

Rientri in una (o più) di queste casistiche? Scopri come riqualificare il tuo immobile con i prodotti nanotecnologici.

prodotti nanotecnologici per riqualificazione ed efficienza degli edifici

 

Stefano Silvestrin

Scritto da Stefano Silvestrin

Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.