Enea risparmio energetico: focus sull'isolamento a basso spessore

L'isolamento termico delle pareti è uno degli interventi che Enea fa rientrare nelle agevolazioni per il risparmio energetico (Ecobonus e Superbonus 110). Tuttavia in alcuni casi, come ad esempio per gli edifici vincolati o situati in centri storici, ci sono particolari restrizioni e limiti da rispettare, per poter usufruire delle detrazioni.
INDICE DEI CONTENUTI:
Risparmio Energetico: guida alle detrazioni Enea
La soluzione è l'isolamento a basso spessore
Risparmio Energetico: guida alle detrazioni Enea
Gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti permettono ai contribuenti di detrarre una parte delle spese sostenute per i lavori dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) o dall’imposta sul reddito delle società (Ires).
L’importo da portare in detrazione può variare dal 50% all'85% della spesa, in base alle caratteristiche dell’intervento, e comprendono sia i costi per i lavori veri e propri, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l’intervento stesso e per acquisire la certificazione energetica richiesta.
- Riqualificazione energetica di edifici esistenti volti a conseguire un risparmio del fabbisogno di energia primaria
- Interventi sull’involucro degli edifici, quali ad esempio la realizzazione di un isolamento termico della facciata esterna
- Installazione di pannelli solari
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, anche con generatori di calore alimentati a biomasse combustibili o apparecchi ibridi costituti da pompa di calore + caldaia a condensazione
SUPERBONUS 110
Per gli interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, di qualsiasi categoria catastale, le percentuali e le scadenze variano come segue:
• Villette singole: detrazione 110% fino al 31/12/2022 a patto che entro il 30/06/2022 venga eseguito almeno il 30% dell'intervento complessivo
• Parti comuni di edifici condominali e interventi su singole unità immobiliari all'interno dello stesso condominio/edificio: la detrazione è del 110% fino al 31/12/2023 e poi scende, rispettivamente, al 70% per gli interventi realizzati nel 2024 e al 65% per gli interventi realizzati nel 2025.
BONUS FACCIATE
In realtà questa agevolazione non è finalizzata a interventi di risparmio energetico, ma volta al recupero/restauro della facciata esterna di edifici situati in centri storici e in zone A e B.
Se però l’intervento sulla facciata, ad esempio il rifacimento dell’intonaco, va a interessare più del 10% della superficie disperdente lorda si ha l’obbligo di effettuare anche interventi che riducano la dispersione del calore e migliorino i valori di trasmittanza termica, sempre rispettando quelli che sono i parametri indicati dalle normative.
E per gli edifici vincolati?
L’isolamento termico rappresenta uno degli interventi cruciali, per assicurare immobili efficienti, tuttavia non è sempre possibile procedere con la realizzazione di un cappotto sulla facciata.
Per gli edifici situati in centri storici o zone vincolate esistono impedimenti normativi che limitano o addirittura impediscono l’applicazione di pannelli isolanti, visto che potrebbero comportare un’alterazione più o meno marcata dei prospetti interni e/o esterni dell’edificio stesso e che andrebbero a modificare proprio l’aspetto estetico di opere architettoniche di pregio.
Gli edifici soggetti alle disposizioni di tutela di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 devono tener conto della compatibilità con i principi di conservazione e tutela del patrimonio culturale.
Se si vuole procedere con un intervento migliorativo capace di favorire il risparmio energetico, come appunto l’isolamento, esso non deve andare a intaccare gli spessori ed è per questo che il tradizionale sistema a cappotto non può essere quasi mai preso in considerazione.
La soluzione è l'isolamento a basso spessore
L'aggiunta di uno strato isolante in un edificio vincolato è un intervento invasivo e delicato, che può comportare un'alterazione più o meno marcata della facciata esterna, a seconda della presenza di apparati decorativi, fregi, timpani o rilievi da salvaguardare.
Ecco perché è importante trovare una soluzione alternativa.
Si parla, in questo caso, di isolamento a basso spessore, realizzato grazie a manufatti termoriflettenti capaci di migliorare le performance termiche in spessori decisamente ridotti (nell'ordine di 6 – 30 mm, mediamente 25 mm), permettendo così di conservare i sistemi morfologici e le finiture dell'edificio.
I materiali intelligenti di cui si compone il sistema sono capaci di rispondere agli stimoli ambientali e modificare le loro proprietà meccaniche ed elettriche, cioè la loro struttura, in funzione del cambiamento delle condizioni esterne. In questo modo è possibile:
- Ridurre le dispersione del calore e i ponti termici
- Migliorare le prestazioni energetiche degli edifici
- Ridurre i consumi energetici
Per scegliere i migliori isolanti nanotecnologici devi prestare attenzione alla corretta valutazione delle prestazioni isolanti dei materiali e del kit, nel suo insieme. È infatti il professionista il responsabile di ogni dichiarazione e asseverazione prodotta, quindi assicurati che i prodotti utilizzati per l'isolamento siano certificati e rispettino i criteri minimi ambientali, per evitare di incappare in sanzioni e, peggio, nel veder decadere i benefici fiscali ottenuti.
Per approfondire leggi anche questi articoli:
- Come progettare un isolamento termico esterno a basso spessore
- Tinteggiature esterni: quali prodotti utilizzare per migliorare anche l'efficienza energetica
- Criteri ambientali minimi CAM per accedere al Superbonus
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Stefano Silvestrin
Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.
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