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11 marzo 2024 - Nanotecnologie per l'edilizia

Nanotecnologie prodotti e applicazioni- dalla protezione delle superfici allefficienza termica

Le nanotecnologie stanno rivoluzionando la costruzione e la manutenzione degli spazi in cui viviamo e lavoriamo. Grazie alla manipolazione della materia su scala nanometrica, le pitture e i manufatti nanotecnologici per l'edilizia offrono prestazioni senza precedenti in termini di efficienza energetica, durabilità e protezione delle superfici. In questo post vediamo quali sono i prodotti più efficaci e le loro applicazioni su case, condomini ed edifici storici.

INDICE DEI CONTENUTI:

 

Nanotecnologie: applicazioni in edilizia

La nanotecnologia, con la sua capacità di manipolare la materia a livello atomico e molecolare, sta definendo un nuovo paradigma nel settore edilizio. Operando su scale di 1-100 nanometri, questa tecnologia innovativa permette di riconfigurare le proprietà meccaniche, elettriche e chimiche dei materiali, trasformandoli in soluzioni "intelligenti" capaci di adattarsi e rispondere agli stimoli ambientali.

Tutto ciò si traduce in una vera e propria rivoluzione in molti settori, compreso quello delle costruzioni, dove grazie ai prodotti nanotecnologici è possibile realizzare edifici più efficienti, durevoli e sostenibili.

Nei paragrafi successivi analizziamo alcune applicazioni dei materiali nanotecnologici più usati in edilizia, soluzioni che permettono di migliorare la qualità costruttiva e rendere gli ambienti vivibili più salubri e sicuri, offrendo una risposta efficace ai crescenti standard di efficienza energetica e sostenibilità richiesti dal settore immobiliare.

 

Prodotti nanotecnologici per l'isolamento termico

Hai mai sentito parlare di pitture termoriflettenti? Sono prodotti in grado di migliorare significativamente l'efficienza energetica degli edifici, riducendo i costi di riscaldamento e raffreddamento e contribuendo alla sostenibilità ambientale.

Come?

Il segreto sta nella loro composizione. Se le osserviamo al microscopio vediamo che sono composte da micro e nanoparticelle termoisolanti e termoriflettenti che riflettono più del 94% delle radiazioni termiche, prevenendo così lo sviluppo delle isole di calore. Ciò assicura all'edificio una migliore efficienza energetica e un notevole risparmio sui consumi.

Inoltre, grazie al meccanismo di reticolazione e alle particelle in esse contenute, queste pitture impediscono l'assorbimento dell'acqua (evitando così la formazione di muffa e condensa) e assicurano massima traspirabilità alla massa.

Si tratta quindi di prodotti edili altamente performanti e al tempo stesso sostenibili, capaci di offrire tutti i vantaggi di una finitura di alta qualità:

  • eccellente copertura e opacità;
  • forte adesione ed elevata elasticità;
  • un comportamento elastico per il riempimento delle micro-crepe;
  • un’elevata resistenza ai raggi UV e agli alcali.

Con le pitture termoriflettenti è quindi possibile realizzare un vero e proprio cappotto traspirante, con uno spessore ridotto (a partire da 6 mm), che si applica facilmente sia sulle facciate che sulle pareti interne e assicura un aumento dell'efficienza energetica con un salto anche di diverse classi.

Questi prodotti rientrano poi negli standard richiesti dalla normativa e permettono quindi di beneficiare delle detrazioni fiscali in vigore.

 

Protezione e pulizia delle superfici grazie alla nanotecnologia

Un altro prodotto nanotecnologico altamente innovativo, in ambito edile, è la vernice fotocatalitica. Si tratta di una pittura che sfrutta l'azione della luce solare per attivare un processo di ossidazione che decompone gli inquinanti e le macchie presenti sulla superficie.

Ecco quali sono le sue caratteristiche vincenti:

  • È autopulente: l'acqua piovana scivola via più facilmente dalle pareti trattate con questi proodtti, portando con sé lo sporco e le particelle inquinanti;
  • Ha un'azione antibatterica e antimuffa: le nanoparticelle d'argento e di biossido di titanio contenute nelle vernici fotocatalitiche impediscono la proliferazione di batteri e muffe.
  • Assicura maggiore resistenza all'abrasione e ai graffi: le vernici nanotecnologiche sono più resistenti all'abrasione e ai graffi rispetto alle vernici tradizionali e durano nel tempo, garantendo una protezione duratura delle superfici.
  • È una scelta sostenibile: utilizzare le vernici fotocatalitiche sulle facciate esterne degli edifici contribuisce a ridurre l'inquinamento atmosferico e a migliorare l'efficienza energetica degli edifici. Non a caso sono chiamate anche "pitture mangia smog".

Le applicazioni delle vernici fotocatalitiche vanno oltre la semplice pulizia delle superfici, contribuendo significativamente alla qualità dell'aria interna ed esterna. Grazie alla loro capacità di abbattere i composti nocivi e ridurre la presenza di agenti patogeni, questi prodotti nanotecnologici rappresentano una scelta sostenibile e innovativa per l'edilizia del futuro, promuovendo ambienti più sani e riducendo l'impatto ambientale degli edifici.

E si possono applicare tranquillamente su diverse superfici: facciate esterne, pareti interne, tetti, pavimenti e manufatti in pietra.

 

E per la muffa? La soluzione DEFINITIVA viene dalla nanotecnologia

Quando si parla di pulizia delle pareti, il nostro pensiero corre subito alla muffa, nemica presente in molte abitazioni e difficile da debellare.

La comparsa della muffa può essere attribuita a diverse cause, tra cui perdite d'acqua, infiltrazioni, ponti termici, isolamento inadeguato o umidità di risalita. Identificare l'origine del problema è il primo passo per un intervento efficace. 

Una volta fatto ciò è possibile agire per eliminare le spore, facendo attenzione a scegliere prodotti specifici che non si limitino a mascherare il problema, ma lo risolvano alla radice.

La nanotecnologia offre prodotti antimuffa avanzati che vanno oltre i tradizionali approcci basati sulla candeggina, i quali spesso, oltre che poco efficaci, rischiano di aggravare la situazione. Questi prodotti nanotecnologici agiscono a livello molecolare per distruggere miceti e spore, impedendo così la loro futura proliferazione. La loro speciale formulazione a base d'acqua, priva di ipoclorito di sodio e cloro, garantisce un'efficacia igienizzante immediata, rappresentando un'opzione sicura ed efficace per il risanamento di pareti interne ed esterne.

Agire in modo preventivo, specialmente in fase di costruzione o ristrutturazione, utilizzando materiali di qualità e prodotti specifici come le pitture termoriflettenti, può prevenire l'insorgere di umidità e muffa, garantendo ambienti salubri e protetti nel tempo.

Queste innovazioni non solo elevano gli standard di costruzione, ma promettono anche di ridisegnare il futuro dell'edilizia, verso un mondo in cui l'efficienza termica e la durabilità delle strutture vanno di pari passo con l'impegno per la sostenibilità e il benessere ambientale.

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Stefano Silvestrin

Scritto da Stefano Silvestrin

Da oltre 10 anni mi occupo della distribuzione di materiali nanotecnologici per l’edilizia, seguo processi industriali applicativi, nel mondo della ceramica e dei pannelli fotovoltaici, individuando le reali possibilità applicative delle nanotecnologie per dare risposte concrete per l’efficientamento energetico degli edifici. Materiali a basso spessore e nanotecnologici per la protezione delle superfici sono la mia specialità.